Adalberto Bollini
(24 novembre 1935), Sagittario ascendente Vergine.
Adalberto, Alberto per tutti, è stato qualcosa di più di un maestro di astrologia, direi un Maestro di vita: la sua obiettività nell’analizzare i temi natali delle singole persone con la precisione tipica della Vergine, faceva sì che anche i difetti più smaccati diventassero occasioni per migliorare, accoglieva ogni limite di ciascuno descrivendolo con ironia addebitandolo alla varietà del genere umano così come i fiori dai vari colori e sfumature che punteggiano un campo colgono l’attenzione di un pittore che li immortala. Così era lui, con la vista lunga, tipica del Sagittario corroborata però dall’attenzione e dalla cura del dettaglio tipico del suo ascendente.
Era dotato di grande onestà intellettuale e di un rigore morale quasi unico.
Qui il link al sito di Laura Bottagisio, dove riporta i convegni piemontesi della Nave dei Feaci a Stresa.
Alberto aveva presentato due relazioni:
Cara Rossana,
Grazie per l’affettuoso ricordo del mio papà! L’astrologia ha sempre rappresentato per lui un campo di indagine della natura umana e un importante strumento di miglioramento, oltre alla possibilità di incontrare persone speciali che gli sono sempre rimaste nel cuore.
Marta Bollini